Noi donne sempre le più colpite

Ho lavorato attraverso un'agenzia di lavoro interinale per l'Antonveneta, mi hanno rinnovato due volte (totale nove mesi di lavoro circa) e poi mi hanno scaricata. Ambiente maschilista pieno di lecchini dove vige la regola che chi fa la voce grossa ha ragione , non lo rimpiango affatto. Tuttavia eccomi qua di nuovo in braghe di tela, sedotta e abbandonata da una banca, con una laurea che è costata fatiche e impegno finanziario ai miei per sei anni circa. Ora o vado a fare le pulizie o se mi va bene finisco in un call center; sulle donne non si investe niente, a noi non si fa fare carriera e i capi ci considerano delle bambine.

Paola 75

Paola non vedere solo il tuo orticello: non ti sei mai posta il problema che se non ti hanno tenuta fissa è magari perché non hanno visto in te quelle potenzialità su cui investire a lungo termine? Le banche non sono mica più come gli uffici pubblici dove una volta arrivati si resta a fare la muffa, era così venti anni fa adesso devi darti da fare se vuoi metterti in evidenza e fare in modo che il rapporto di lavoro abbia un seguito.

Laz

Laz ma che dici?
Mi hanno illusa fin dall'inizio con "brava di qua e brava di la vedrai che poi alla fine" ma poi alla fine un'emerita mazza, e nel frattempo sgobbavo come una macchinetta in ufficio e non mandavo CV in giro perché aspiravo a restare lì. Adesso ricomincio daccapo, con un buco nel curriculum già di tre mesi e quando faccio colloqui sono "marchiata" come una che "ma come mai signorina se era così brava non le hanno offerto un posto a tempo indeterminato"? Credimi che è umiliante, una di quelle cose che ti rendono deboli dentro.

Paola